È un receptionist vocale basato sull’intelligenza artificiale che permette a chi chiama di fare le proprie richieste con linguaggio naturale (senza dover “premere 1…”). Capisce di cosa ha bisogno chi chiama, risponde alle domande frequenti usando i contenuti da te caricati, trasferisce la chiamata alla persona o al reparto giusto, prenota appuntamenti e avvisa i colleghi delle chiamate perse. Potenzia (e non sostituisce) il tuo team di reception con servizio 24/7 e una migliore gestione dei picchi e delle pause.

Un motore ASR/Speech-to-Text trascrive ciò che dice chi chiama. Virtual Receptionist capisce qual è il bisogno grazie all’AI, elabora la sua risposta partendo da ciò che hai impostato in Topics & Answers, e il TTS riproduce la risposta (non servono file audio). I trasferimenti sono blind con rilevamento di stato occupato/mancata risposta; utilizzando Camp-On, può recuperare la chiamata ed eseguire comportamenti di fallback (chiedere di ripetere, trasferire a un altro numero, prendere nota e/o inviare un’e-mail al collega).

Virtual Receptionist usa un editor basato su modelli per attività di receptionist veloci e standard. AI Voice Agent offre un editor completo con logica di ramificazione, ricerca dati e integrazioni avanzate per workflow complessi. Scegli Virtual Receptionist per task semplici, da front office; scegli il Voice Agent quando hai bisogno di una personalizzazione approfondita.

Sì. Si collega alla tua calling platform tramite la Imagicle UCX Platform utilizzando il punto di accesso Auto Attendant – Conversational IVR. Il tuo PBX instrada le chiamate a UCX su un trunk SIP/SIP-TLS+SRTP, così puoi mantenere il tuo operatore/SBC esistente.

Sì. Con AI Virtual Receptionist hai privacy by design/default: accesso basato sui ruoli, crittografia in transito/a riposo, audit trail e conservazione configurabile. Imagicle Cloud funziona su AWS con opzioni di residenza dei dati regionali. La registrazione non è necessaria; se abiliti Imagicle Call Recording, la sua conservazione viene configurata separatamente. (Queste sono informazioni generali, non un parere legale).

Inglese, italiano, francese, spagnolo, tedesco e arabo del Golfo – tutte in maniera fluente, con comprensione naturale dei nomi e dei reparti in ciascuna lingua.

C’è una scheda contatti (Contacts) e una scheda per domande e risposte (Topics & Answers), popolabili tramite caricamento CSV o modifiche in-line. AI Virtual Receptionist si baserà esclusivamente su quanto caricato manualmente per dare le sue risposte e comprendere le domande. Non è necessario che chi chiama imposti la domanda in un modo specifico: AI Virtual Receptionist capirà il contesto e saprà scegliere la risposta più adatta.

Sì. AI Virtual Receptionist effettua trasferimenti blind con rilevamento di stato occupato/nessuna risposta, sia a persone che dipartimenti, in 6 lingue. Se nessuno risponde, recupera la chiamata, avvisa il collega e si offre di prendere un messaggio o fornire ulteriore assistenza.

AI Virtual Receptionist ha un tab dedicato a una dashboard dove si possono consultare le chiamate gestite (totali, durata media, ultimo comportamento), i trasferimenti tentati (completati/non completati, motivi, contatti), le domande dei chiamanti (risposte/senza risposta) e i fallback (conteggi/tipi). Include filtri temporali e viste dettagliate; l’aggiornamento è manuale.

Completamente cloud, ma si collega facilmente alle piattaforme on-premise tramite SIP/SBC. Non è necessaria la migrazione dei numeri; la voce rimane on-premise se necessario.